Edicola funeraria: costi, norme e permessi
Non è di certo un argomento di tutti i giorni e non è per tutti, ma c’è comunque chi potrebbe aver bisogno di un marmista cimiteriale perché lui o qualcuno della famiglia desidera farsi costruire un’edicola funeraria o una cappella.
Che cos’è un’edicola funeraria? Forse ne hai sentito parlare, magari le hai viste ma non sapevi che si chiamassero così, o più semplicemente vuoi richiedere la realizzazione di un’edicola funeraria o una cappella per te e la tua famiglia ma prima vuoi avere maggiori informazioni in merito.
Qualsiasi sia la tua motivazione una cosa è certa: ti trovi nel posto giusto!
Scoprirai tutti i dettagli delle edicole funerarie e delle cappelle: cosa sono, a cosa servono e per cosa si differenziano rispetto ad altre opere cimiteriali, ti parleremo anche del loro costo e delle normative da rispettare affinché siano in regola.
Edicola funeraria: ecco cos’è…
Tra le tipologie di opere cimiteriali possiamo distinguere due classi principali ovvero:
- le opere cimiteriali private (cappelle ed edicole);
- opere cimiteriali pubbliche (loculi, ossari, urne).
Quando si parla di edicola funeraria spesso si associa alla cappella funeraria. Per quanto lo scopo è il medesimo, non sono la stessa cosa. Le edicole sono infatti nettamente più piccole rispetto alle cappelle e sono di fattura molto più semplice.
- Ad oggi questa nomenclatura viene utilizzata in maniera similare. Il termine edicola funeraria è stato sostituito dalla denominazione cappella.
Le edicole funerarie sono piccole costruzioni che si ispirano ai templi religiosi, una semplificazione delle cappelle funerarie, con dimensioni più contenute che possono essere disposte a ridosso di altre costruzioni o muri di cinta.
Il termine edicola in architettura, deriva dal latino “aedicula”, che letteralmente significa tempietto.
Queste strutture in origine venivano costruite per uno scopo contenitivo e votivo, (piccoli templi dove all’interno venivano messe statue e reliquie di una divinità).
Le edicole funerarie di oggi, non si discostano di molto dal loro significato originale: sono dei piccoli edifici che si trovano perlopiù all’interno dei cimiteri dove vengono riposti gli individui dopo la loro scomparsa.
All’interno di un’edicola funeraria possono essere raccolti i loculi, gli ossari o i cinerari dei cari defunti, un piccolo edificio che permette anche ai loro parenti e cari ancora in vita di trovare un momento d’intimità da poter condividere, in maniera ideale, con la memoria di chi purtroppo non c’è più.
Edicola di famiglia
Da sempre la morte rappresenta il momento più triste della vita di ogni persona e alcuni desiderano pianificare anticipatamente ogni cosa che possa incidere, positivamente o negativamente, sulla propria reputazione e quella dei suoi cari. Per scongiurare il senso di solitudine molti decidono di farsi realizzare un’edicola di famiglia o una cappella quando sono ancora in vita.
Le edicole di famiglia e le cappelle, infatti, sono progettate e realizzate per contenere i resti non solo di un individuo ma dell’intera famiglia.
Queste realizzazioni permettono di dare un certo senso di sollievo, offrono infatti la possibilità di poter rimanere insieme anche dopo la morte, simbolicamente sotto lo stesso tetto.
Costi della tomba
In questi ambiti il prezzo non è mai fisso e costante nel tempo, dipende da molti fattori come i materiali utilizzati per la costruzione, le dimensioni, la manodopera, gli ornamenti, gli accessori, le rifiniture, ecc.
Un’edicola funeraria o una cappella può essere realizzata con materiali quali cemento e rivestita di marmo o in pietra. Può essere in muratura, mattoni a vista o intonacati, con un tetto spiovente e tegole in cotto. Prefabbricata, soluzione più economica, realizzata in moduli di mattoni o cemento.
A questo tipo di spesa va aggiunto il costo del terreno, il costo del tecnico che prende in carico tutto l’iter burocratico per le concessioni edilizie e tutta la burocrazia che ne consegue.
Per avere un’idea più precisa del costo di un’edicola funeraria o cappella, è sempre meglio farsi seguire da chi conosce bene questo settore.
Noi dell’azienda Luca Vannini Marmi diamo la possibilità ai nostri clienti di valutare diverse opzioni, cappelle funerarie di mirabile fattura realizzate con estrema cura e professionalità.
Norme sull’edificazione delle tombe
Le norme sulle edificazioni funebri sono molto diverse e possono cambiare a seconda delle leggi del paese.
In Italia, le norme stabilite dalla legge n. 626/1941 (art. 3) riguardano soprattutto le dimensioni delle tombe e non tanto gli elementi decorativi.
La legge n. 589/1961 (art. 2) ha stabilito che tutti i monumenti funerari devono essere realizzati con materiali naturali, senza usare materiali plastici.
Per quanto riguarda la legge specifica riguardante l’edicola funeraria bisogna tenere conto delle specifiche tecniche riportate all’articolo 76 del dpr 285/1990.
In generale la costruzione di un’edicola funeraria o cappella, deve sottostare alle norme che regolarizzano le opere edilizie all’interno dei cimiteri, in modo particolare ai piani e regolamenti cimiteriali del comune di appartenenza, alla circolare del ministero della sanità e al regolamento della Polizia mortuaria.
Permessi per l’edicola funeraria
Il permesso deve essere concesso da un ente pubblico competente, che possa valutare se il progetto presentato rispetta le norme vigenti. I requisiti minimi per la concessione del permesso sono:
- Esistono le condizioni fisiche per la costruzione;
- Esiste un piano di pianificazione urbanistica adeguata;
- Esiste un piano idrogeologico adeguato.
Permessi
In Italia, la norma che permette la costruzione dell’edicola funeraria è regolamentata dal Decreto Legislativo n° 6/1961 (art. 1). La legge stabilisce i requisiti minimi che devono essere soddisfatti per poter costituire un’edicola funebre.
Le norme minime prevedono:
- Esiste un piano urbanistico adeguato;
- Esista un piano idrogeologico adeguato;
- Esiste un piano civile adeguato;
- Esiste un piano sanitario adeguato;
- Esiste un piano ambientale adeguato;
- Esiste un piano sociale adeguato;
- Esiste un piano culturale adeguato;
- Esiste un piano tecnico adeguato;
- Esiste un piano amministrativo adeguato;
- Esiste un piano finanziario adeguato.
Conclusioni
L’edicola funeraria o cappella è un luogo intimo, privato, ma allo stesso tempo, racconta a tutti caratteristiche e unicità del proprio nucleo familiare.
Noi della Luca Vannini Marmi abbiamo come obiettivo quello di soddisfare ogni richiesta del cliente, realizzando edicole funebri o cappelle che soddisfino ogni esigenza e gusto estetico del cliente.
Il materiale utilizzato è sempre della migliore qualità scelto, tenendo conto della durata e della raffinatezza dell’opera da realizzare.
Vieni a trovarci a Roma, ci trovi in via Tiberina 210 di fronte all’uscita Tiberina del cimitero di Prima Porta.
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