Quali tipi di marmi per cappelle cimiteriali scegliere
Quando si commissiona una cappella cimiteriale si dedica del tempo a valutare tutti gli aspetti relativi alla cappella con particolare attenzione ai tipi di marmi per cappelle cimiteriali.
Sono tantissimi e provengono da ogni parte del mondo, alcuni più famosi, altri meno, basti pensare al marmo di Carrara apprezzato e utilizzato sin dall’antichità per realizzare diverse opere e, ancora oggi, ammirato in tutto il mondo.
L’errore più comune che si fa quando si commissiona un lavoro di questo genere è credere che il marmo migliore sia soltanto di un tipo. In realtà di marmi per cappelle cimiteriali ne esistono di vari tipi e si differenziano non solo per il colore.
Il marmo rappresenta eleganza e raffinatezza, quello di Carrara è certamente tra i migliori ma non è l’unico tra i marmi per cappelle cimiteriali utilizzati dai marmisti per cimitero.
Se ad oggi conoscevi solo questo tipo di marmo ed eri convinto che fosse l’unico utilizzato in edilizia cimiteriale scoprirai che in realtà non lo è affatto.
Questo errore di valutazione molto comune è spesso dettato dal fatto che non si conoscono tutte quelle pietre naturali classificate sotto la categoria dei marmi.
Un mondo davvero molto vasto, fatto di colori, venature, sfumature, diverse tra di loro, che rendono difficile la scelta dei marmi per cappelle cimiteriali.
Per avere un’idea chiara su questo argomento, che ti permetta di fare una scelta consapevole e accurata abbiamo voluto riassumere, in maniera molto semplice, le principali caratteristiche e qualità di questo prodotto prezioso, elegante e raffinato.
Marmi per cimiteri
I marmi per cappelle cimiteriali sono di vari tipi per questo vengono classificati in base al colore, alla provenienza, alla composizione, alle venature e agli utilizzi.
La più ampia categoria è quella per composizione, dove possiamo distinguere i marmi in: calcarei cristallini, calcarei criptocristallini, clastici e serpentinosi.
I marmi che appartengono alla prima categoria sono formati da cristalli di dimensioni piuttosto grandi e privi di fossili. Possono essere a loro volta suddivisi in base al loro aspetto, in questo caso avremo:
- Saccaroidi: marmi dall’aspetto simile allo zucchero cristallizzato;
- Alabastri: dall’aspetto traslucido di colore rossastro o marrone;
- Travertino: i più porosi dai colori giallo bruno o biancastro.
Il secondo tipo di marmi, presentano una struttura cristallina meno marcata rispetto ai precedenti e al loro interno sono presenti dei fossili antichi.
Il marmo clastico è diverso dagli altri perché si forma a seguito di accumuli di rocce, materiali calcarei e fossili.
L’ultima classificazione, il marmo serpentinoso, deve il suo nome alla pietra silicea che si trova al suo interno. Spesso i marmi di questa categoria vengono chiamati anche marmi verdi di Prato.
Da questa prima differenziazione si inizia subito a capire che non è affatto vero che un marmo vale l’altro.
Le loro caratteristiche influenzano l’aspetto del marmo nei colori, nelle venature, nella brillantezza e nell’opacità.
Sono il primo elemento che dovrebbe farti comprendere quanto le caratteristiche del marmo possano influenzare la scelta che andrai a fare.
Se questa prima differenziazione è un po’ complicata, difficile da riconoscere per chi non è tra gli addetti ai lavori; esistono altre classificazioni che possono aiutarti a prendere più facilmente la decisione su quali marmi per cappelle cimiteriali utilizzare.
Tipi di cappelle: i colori
Le cappelle cimiteriali dette anche cappelle di famiglia o gentilizie, tecnicamente sono delle strutture fuori terra che accolgono all’interno dei propri loculi le spoglie dei defunti per un tempo indeterminato di anni (anche 100 anni).
Proprio per garantire la longevità della cappella si decide di rivestirle con materiale durevole come lastre di marmo con spessore minimo di tre centimetri.
Abbiamo parlato delle caratteristiche del marmo ora concentriamoci sui colori dei marmi per cappelle cimiteriali.
Partiamo dal colore più utilizzato e apprezzato, il bianco:
Il più famoso è senza dubbio il marmo bianco di Carrara ma esistono anche altre varianti di bianco, come il Gioia, il Perlino, il Namibia, il bianco Thassos.
Dall’altra parte troviamo il marmo nero come il Marquina, una pietra marmorea originaria della Spagna apprezzata in tutto il mondo per la sua eleganza (un nero intenso a grana finissima con venature bianche più o meno intense che talvolta virano verso un verde tenue).
Il nero Portoro dal fondo nero, compatto quasi vellutato e luminosissime venature oro o argento, ma anche il nero Lakis dalla trama nera più compatta e il nero Belgio.
Tra questi due estremi troviamo una lunga serie di colori intermedi che partendo dal bianco passano al beige del marmo Botticino classico, al giallo tenue, il grigio, il marrone, il rosa, fino al rosso intenso.
I colori proprio come le venature sono opera della natura, il marmista ha il solo compito di valorizzare le doti dei marmi per cappelle cimiteriali e tramutarle in vere e proprie opere d’arte.
Marmi per cappelle cimiteriali
Tra i marmi pregiati il posto d’onore spetta al marmo di Carrara più volte menzionato, e il Perlato di Sicilia o Botticino, famoso perché utilizzato per abbellire la Basilica di San Pietro in Città del Vaticano.
Altri marmi forse meno conosciuti ma comunque considerati pregiati che vogliamo citare sono il Diaspro utilizzato in passato da vari regnanti per abbellire chiese e palazzi (ancora oggi viene usato per le decorazioni di lusso).
Il Cremino e il Breche du Benou un marmo francese utilizzato per interni ed esterni.
Sono davvero tanti i marmi per cappelle cimiteriali e l’ultima parola spetta solo a te.
Per fare la scelta giusta puoi basarti su questa semplificazione delle caratteristiche generali dei marmi.
Puoi basarti sui colori, le venature e sull’effetto che vorresti ottenere per la cappella che commissionerai.
L’obiettivo che dovresti porti è quello di personalizzare il più possibile la cappella cimiteriale per avvicinarla allo stile della famiglia.
Crea una bozza di quello che vorresti ottenere, senza limitare troppo la fantasia, le creazioni che si possono realizzare sono tantissime.
Marmi per lapidi cimiteriali
Il campo dell’arte funeraria è davvero molto vasto, per questo motivo, per fare la scelta giusta sotto ogni aspetto dovresti affidarti a esperti di questo settore.
Luca Vannini Marmi è un’azienda che può fare al caso tuo se cerchi un marmista per cimiteri a Roma.
La ditta fonda la sua esperienza sulla voglia di personalizzare al massimo la sepoltura e assecondare, per quanto possibile, i desideri dei clienti.
Presso lo showroom di Luca Vannini Marmi in Via Tiberina, 210 potrai trovare alcune delle realizzazioni più belle tra cui: tombe di famiglia, monumentini, lapidi e tombe ebraiche.
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