Dispersione delle ceneri in mare: normativa, significato e procedure 2025

La dispersione delle ceneri in mare è un rito simbolico e profondo, scelto sempre più spesso da chi desidera un ultimo saluto in armonia con la natura. Tuttavia, si tratta di una pratica regolamentata da leggi precise che vanno conosciute prima di procedere.

È legale disperdere le ceneri in mare?

Sì, la dispersione delle ceneri in mare è legale in Italia, ma solo se rispettate determinate condizioni. La normativa di riferimento è la Legge n. 130 del 30 marzo 2001 e il D.P.R. 285/1990, che stabiliscono le modalità di autorizzazione e i luoghi consentiti.

È necessario presentare una richiesta al Comune di residenza del defunto, allegando la volontà espressa in vita (testamento o iscrizione a un’associazione cremazionista). Solo dopo l’autorizzazione comunale è possibile procedere alla dispersione.

Dove è consentita la dispersione in mare

La legge stabilisce che le ceneri possano essere disperse in mare a oltre 100 metri dalla costa e lontano da porti, stabilimenti balneari e zone di pesca. Le Capitanerie di Porto locali possono imporre ulteriori restrizioni, quindi è sempre bene informarsi sulle ordinanze marittime vigenti.

Molte famiglie si affidano a imprese funebri specializzate che organizzano cerimonie in barca o momenti privati con urne biodegradabili che si dissolvono nell’acqua, nel pieno rispetto dell’ambiente.

Il significato simbolico del rito

Per molti, la dispersione in mare rappresenta il ritorno alla natura, un gesto poetico che simboleggia la libertà e la continuità della vita. È un rito intimo e spirituale che permette ai familiari di salutare la persona amata in un contesto di pace e silenzio.

Costi e modalità pratiche

Il costo della dispersione delle ceneri in mare varia in base ai servizi scelti: autorizzazioni, barca privata, urna biodegradabile e assistenza dell’impresa funebre. In media, si va da 400€ a 1.000€, a seconda del luogo e del tipo di cerimonia.

Molte imprese funebri offrono pacchetti completi con gestione delle pratiche e supporto logistico per garantire che tutto avvenga nel pieno rispetto delle norme.

Domande frequenti sulla dispersione delle ceneri

Serve un’autorizzazione per la dispersione?

Sì. L’autorizzazione è rilasciata dal Comune di residenza del defunto e va richiesta prima della cremazione, allegando la dichiarazione di volontà.

Posso disperdere le ceneri personalmente?

Sì, ma solo se sei autorizzato e indicato nella documentazione ufficiale. In caso contrario, la dispersione deve essere effettuata da un incaricato o dall’impresa funebre.

Le urne biodegradabili sono obbligatorie?

Non sono obbligatorie per legge, ma sono consigliate per chi desidera un rito ecologico. Si dissolvono naturalmente in acqua senza lasciare residui.